di Mirko Saporita
Nell’ambito delle collaborazioni con le realtà musicali consolidate sul territorio torinese, la programmazione serale Jazz Cl(hub) di Torino Jazz Festival edizione 2024 ha aperto con Daykoda nella location dello sPazio211, storico centro polifunzionale nato negli anni ’90 nei pressi del Parco Sempione, all’interno del quartiere Barriera di Milano.
Lo sPazio211 è una fucina musicale che ha ospistato negli anni migliaia di grandi nomi provenienti da diversi generi; l’evento in prima serata di Daykoda ha qui registrato un meritato Sold out ad ingresso gratuito e con infinita lista d’attesa, portando sul palco del club sonorità sperimentali, mescolanti jazz, progressive, prog house, elettronica, hip hop e chissà ancora cos’altro.
Daykoda è lo pseudonimo artistico utilizzato dal musicista e produttore milanese Andrea Gamba, non solo tastiere e voce della band, ma anche mente visionaria e soprattutto libera, Matteo D’Ignazi alla batteria, ieri scatenato motore ha creato ritmo, lo ha scomposto e lo ha ripensato con la sua fisicità, Riccardo Sala impegnato al sinth e al sassofono, li faceva cantare senza parole con l’estro di chi vive d’improvvisazione. Concludeva la formazione Andrea Dominoni al basso, piacevole dialogatore che ha saputo rispettare i momenti vuoti e diteggiare con freschezza il suo cinque corde, ha spezzato la tensione e ribaltato più volte l’atmosfera durante il concerto.
Gaiaitalia.com continuerà a seguire la programmazione di Torino Jazz Festival 2024, consapevole che chi ben comincia… Crea cultura!
(21 aprile 2024)
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