di G.G., #Torino
Non si fa mancare nulla questa Italia che ci prova e ci prova sempre più ad andare sempre più a destra perché il passato non esiste, ma dato che ne esiste il ricordo, allora anche la memoria va riscritta. A Torino al grido di “Il Reich fece ciò che andava fatto”, via chat – perché dalla tastiera tutti leoni – riviveva le antiche gesta l’estrema destra torinese che parla di beneficienza e denaro ai poveri per propaganda.
Svastiche, elmetti nazisti, bandiere delle SS, fotografie di Hitler e Mussolini, gagliardetti, croci di guerra è parte del materiale sequestrato dalla Digos, scrive La Stampa, in un’operazione che ha visto l’arresto di un 57enne già esponente del Fronte Nazionale e di Casapound, guardia privata, di due operai di 37 e 46 anni e di un pensionato di 62. Tutti residenti a Torino.
Sequestrati anche supporti elettronici, indumenti, elmetti, fibbie, elmetti, fotografie, quadri e manifesti con simbologie nazi-fasciste, oltre alle immancabili armi, nello specifico una “carabina ad aria compressa con potenza superiore a 7,5 joule e pertanto classificata arma comune da sparo e un machete” come informa una nota della Questura di Torino.
Tra il materiale sequestrato, guarda un po’, anche materiale pedopornografico custodito in un computer. E poi si appellano a dio, patria e famiglia…
(18 settembre 2021)
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