di Gaiaitalia.com, Torino
Andy Wahrol, Bruno Munari, Juan Mirò, Henri Matisse, Fernand Léger, Marc Chagall, Alighiero Boetti, Alvar Aalto, Le Corbusier, George Braque, Umberto Boccioni, Aleksandr Michajlovič Rodčenko, Duchamp, Afro e poi ancora Felice Casorati, Giulio Paolini, Nicola Mosso, Mario Merz, Gilberto Zorio, Max Ernst, questi e altri grandi protagonisti dei movimenti che hanno segnato l’arte Ventesimo secolo, dalle avanguardie storiche agli sviluppi più attuali dell’arte contemporanea, fanno parte della mostra “L’Arte del Novecento e il Libro 1944-2010” realizzata con le copertine di libri e riviste ideate da artisti, architetti, designer.
Si tratta di un’esposizione che da vita a uno speciale percorso nella storia dell’arte del Novecento, organizzata dalla Città di Pino Torinese insieme all’Istituto “Alvar Aalto*” di Torino e ospitata dal’11 maggio al 31 ottobre 2017 nella Biblioteca Angelo Caselle di Pino.
La mostra – una selezione di libri e riviste provenienti dalla collezione di Leonardo Mosso e Laura Castagno – è curata dall’architetto Gianfranco Cavaglià e si inaugurerà mercoledì 10 maggio, alle 18.30.
L’Istituto Alvar Aalto museo dell’Architettura e delle Arti Applicate e Design con sede in Pino Torinese villa Nuytz Antonielli (Ca’ Bianca) è stato costituito da Leonardo Mosso insieme a Laura Castagno al padre Nicola Mosso e alcuni amici architetti e artisti nel 1979 è integrato nel 1984 con l’atto costitutivo del Museo dell’Architettura e delle Arti applicate MAAAD.
Le preziose copertine sono state esposte per la prima volta all’interno del Salone del Libro nel 2003. L’anno successivo, i libri e le riviste della raccolta Mosso-Cavaglià sono stati ospitati in una mostra a Palazzo Cisterna, (via Maria Vittoria, 12) dal 25 marzo al 30 aprile.
Oggi, la Città di Pino Torinese, sede …. esponendo questi pregiati ‘gioielli’ pone l’attenzione agli aspetti della comunicazione visiva applicata ai vari settori della cultura: dalla museografia alla stampa dalla grafica alla letteratura passando attraverso lo studio e la valorizzazione dei tesori librari.
Non si tratta solo di libri d’artista, dunque, ma alla Biblioteca Angelo Caselle si potranno ammirare i risultati straordinari della collaborazione di nomi dell’arte del Novecento con riviste sperimentali e consolidate piuttosto che con opere letterarie di successo. Il libro è un oggetto complesso in cui convergono forma è sostanza.
Di fronte a straordinari e per alcuni versi esemplari unici presentati nell’esposizione grazie alla messa a disposizione del prestigioso Istituto Alvar Aalto Museo di Architettura Arti Applicate Design il giudizio estetico rimane soggiogato: subentra un’ammirazione che si ha solo davanti alle grandi opere dell’arte. Tale è infatti la forza comunicativa della sintesi tra forma e sostanza che si sprigiona dalle opere presentate in mostra.
Il messaggio a favore della diffusione della lettura che giunge a Torino ogni primavera attraverso il Salone internazionale del Libro e la programmazione Off di cui la mostra fa parte, viene rafforzato da questo appuntamento che porta all’attenzione l’oggetto libro fatto oltre che di contenuti letterari scientifici artistici anche di valore formale e di esempio della tradizione grafica e tipografica.
Il libro diventa così anche strumento privilegiato di educazione artistica e visiva allargata, aspetto della massima importanza nella società contemporanea che attribuisce grande rilievo all’immagine e al lato visivo della comunicazione ma raramente ne controlla la qualità e coscientemente ne promuove gli aspetti più interessanti è più gravi di arricchimento culturale.
“L’Arte del Novecento e il Libro 1944-2010”
Biblioteca Angelo Caselle – via Folis, 9- Pino Torinese
La mostra sarà aperta, con ingresso libero e gratuito, fino al 31 ottobre, con il seguente orario: lunedì, martedì mercoledì 14.00-18.30, giovedì 9.00-12.00 /14.00-18.30 venerdì e sabato dalle 9.00 alle 12.00.
(8 maggio 2017)
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