di Giovanna Di Rosa #Maiconsalvini
Irritatissimo Salvini per la vicenda della Sindaca dei “pacchi per gli sfigati” e delle capesante che si mangiava a casa pagate coi soldi pubblici; irritatissimo non tanto per la questione in sé, ma per le foto che ritraggono lui e i massici dirigenti leghisti con la Robin Hood a rovescio, Matteo Salvini e la sua Lega dell’onestà, non hanno ancora deciso di sospendere la Sindaca per complicatissime questioni politiche che sono ben raccontate da Repubblica.
Lei è un’altra alla Salvini: essere famosa prima di tutto. Lei è quella che rifiutò di dare sepoltura a un migrante nel 2019: “fama, infamia, che importa… sarò ricordato” [cit] e fino al caso delle mazzancolle di questa estate la sua posizione nel partito non è mai stata in dubbio. Vedremo come finirà.
Certo fa pensare che invece di sospendere un’esponente del suo partito per una vicenda vergognosa il segretario supremo si preoccupi di far rimuovere i selfie come se la propaganda fosse più importante dell’onestà. Non che stupisca.
Dunque tocca prendere atto che per il segretario leghista conta più la sua immagine di ciò che fanno o dicono i rappresentanti, eletti, del suo partito. Ecco l’irritazione di Salvini per il caso di San Germano Vercellese da dove viene, dal voler presentare un partito decente perché pensa già alle elezioni. Non possiamo pretendere che pensi anche all’espulsione della Michela Rosetta un’espulsione proprio adesso.
(17 gennaio 2021)
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