di Mirko Saporita #Torino twitter@gaiaitaliacomlo
Il centralissimo Palazzo Madama, in Piazza Castello di Torino, sarà protagonista della mostra Odissee, che racconta la storia dell’umanità, partendo dai suoi spostamenti in tutto il pianeta.
Il percorso è stato suddiviso in 12 Sezioni, in chiave cronologica, dalla Preistoria alla Contemporaneità, passando per Crociati, Barbari, Diaspore, Pellegrinaggi, Colonizzazioni ed altro ancora.
Uno degli scopi prefissati dagli organizzatori è educare all’importanza delle mappe geografiche per definire passato, presente e futuro dell’uomo. Senza dimenticare che i primi nostri passi sono stati mossi dal continente africano e successivamente, per tanti motivi (in particolare le migrazioni verificatesi con i moti espansionistici delle 3 principali religioni monoteiste), si è arrivati da un capo all’altro del globo.
Presenti all’appello delle collaborazioni molti istituti e musei della provincia: Mao Museo di Arte Orientale di Torino, per le Sezioni Pellegrinaggi e Espansione Islamica; il Museo di Anatomia Umana, il Museo Egizio (secondo solo a quello del Cairo), la Soprintendenza Archeologica, la Comunità ebraica di Torino… Il Museo Nazionale del Cinema di Torino metterà a disposizione anche delle proiezioni al prezzo fisso di 4€.
Importante anche l’intervento del Museo Sabaudo di Chambéry, che ha contribuito ad articolare la sezione dedita all’emigrazione italiana fra ‘800 e ‘900, nonché a cedere in prestito un antico pianoforte meccanico.
Nella Sala delle Mostre, vengono ricordate oggi anche le date interessate dalle 6 Conferenze che intendono non solo riassumere i contenuti della mostra e agevolarne la fruizione al più vasto pubblico, quanto anche arricchirne l’esperienza complessiva.
Numerose personalità fra storici ed esperti, accompagneranno i fruitori attraverso le migrazioni dell’uomo.
Queste conferenze sono gratuite, fino ad esaurimento posti. Per Maggiori info su date ed orario consultare www.palazzomadamatorino.it.
(16 novembre 2017)
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