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Continua la programmazione al riaperto Teatro Balbo di Canelli gestito dal Teatro degli Acerbi, grazie al contributo del Comune di Canelli e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Cassa di Risparmio di Asti, oltre che degli sponsor coinvolti nel progetto.
Venerdì 29 novembre alle ore 21 “L’ultimo giorno di sole”, spettacolo di Giorgio Faletti con protagonista Chiara Buratti e la regia di Fausto Brizzi e gli arrangiamenti musicali di Andrea Mirò. Un “romanzo a teatro”: sette monologhi intrecciati a otto canzoni inedite compongono questo intenso, commovente lavoro, l’ultimo scaturito dalla sua fantasia irrefrenabile.
Nel maggio 2019 lo spettacolo (produzione Orlantibor) è stato selezionato per la rassegna “In Scena! Italian Theatre Festival NY” facendo registrare due “sold out” all’auditorium Casa Italiana Zerilli-Marimò di Manhattan e allo storico Cherry Lane Theatre, alla presenza del Console Italiano.
“Vedere questo spettacolo è stato rigenerante. Un lavoro tagliente dove la storia, come l’Inferno di Dante, è composta di incontri andati male […] Lo spettacolo ti scuote e ti fa aprire gli occhi sulla possibilità di poter trovare la verità, se scavi a fondo, ti guardi intorno e scopri l’opportunità di poter viaggiare verso le stelle . La coraggiosa attrice Chiara Buratti ha una padronanza perfetta del testo…” . E ora torna sul nostro territorio e per la riapertura del teatro Balbo, a grande richiesta.
Un progetto fortemente voluto e portato a compimento da Giorgio poco prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2014.
Personaggio poliedrico ed eclettico, nel corso della sua vita Faletti ha saputo raggiungere il successo in campi diversi, dapprima come attore comico (è la punta di diamante degli “stand up comedians” della trasmissione culto Drive In), poi come cantante (secondo classificato e Premio della Critica al Festival di Sanremo 1994 con “Signor Tenente”) e autore di canzoni (per grandi nomi come Mina, Milva, Angelo Branduardi e molti altri) e infine come giallista: nel 2002 il suo primo thriller “Io uccido” diventa un caso letterario e, solo in Italia, arriva a vendere oltre 4 milioni di copie, rendendo Faletti lo scrittore italiano di maggior successo dopo Umberto Eco. I suoi romanzi vengono tradotti in 25 lingue e sono distribuiti in tutto il mondo, inclusi gli Stati Uniti.
La protagonista dello spettacolo è Linda (interpretata dall’attrice e cantante Chiara Buratti), una donna che, di fronte all’annuncio di un’imminente catastrofe che colpirà il genere umano, mentre tutti fuggono alla ricerca di un improbabile luogo dove potersi salvare, decide di tornare nel paese dov’è nata. Nel chiedersi chi sarà quando tutto sarà finito, non si precipita avanti, ma preferisce guardarsi indietro. Racconta a se stessa e al mondo che scompare ciò che ha visto e chi ha incontrato, le cose che ha vissuto e quelle che ha sognato. E canta per esorcizzare il buio. O per accoglierlo nel modo migliore. Un “romanzo a teatro”: sette monologhi intrecciati a otto canzoni inedite compongono questo intenso, commovente lavoro, l’ultimo scaturito dalla sua fantasia irrefrenabile.
L’aiuto regia e luci sono di Tommaso Massimo Rotella.
Info: +393334519755 | teatrobalbocanelli@gmail.com.
(28 novembre 2019)
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