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Non poteva passare inosservato e non destare sospetti l’uomo che camminava nella notte con un’affettatrice in mano. Infatti, gli agenti della Squadra Volante vengono informati e lo fermano in via Borgo Dora, dopo una segnalazione. Lo straniero, un ventitreenne cittadino marocchino, con sé ha uno smartphone dal quale, grazie alle credenziali di una app installata nel telefono, emerge che è di proprietà di un esercizio commerciale di via Borgo Dora. Gli agenti trovano, poi, l’affettatrice nell’androne di un condominio della via.
I poliziotti apprendono che oltre agli oggetti rinvenuti, dal locale erano stati asportati un altro cellulare e due bottiglie di champagne. Il ventitreenne viene arrestato per furto e denunciato per il possesso di sostanza stupefacente. Aveva con sé una decina di grammi di hashish. Emerge poi che il giovane è gravato da diversi precedenti di polizia e da un provvedimento di espulsione, e viene denunciato nuovamente per violazione in materia di immigrazione.
(6 gennaio 2020)
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