di Redazione Torino
Dalla la Segreteria provinciale di Torino del Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri – SILF riceviamo il seguente comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.
Il SILF interviene sul focolaio ad Orbassano che nel 2020 costrinse alla chiusura del reparto. Siamo stupefatti dell’atteggiamento pilatesco che sta tenendo il Ministero dell’economia nei confronti dei colleghi che hanno contratto il COVID nel 2020 ad Orbassano.
Il Comitato ministeriale che ha il compito di verificare la connessione tra la malattia e il lavoro svolto dai Finanzieri se ne sta lavando le mani, affermando che non esiste nessuna lesione sulla quale pronunciarsi. Ciò nonostante i risultati delle visite mediche alle quali i colleghi sono stati sottoposti, a spese proprie, negli ospedali militari di Milano e Roma.
Infatti, nella primavera del 2020, quando in Italia iniziava l’epidemia, nel reparto della Guardia di finanza di Orbassano si era sviluppato un grosso focolaio per circa la metà dei lavoratori, di cui uno ricoverato in terapia intensiva, che addirittura costrinse la chiusura dell’attività per un mese.
I Finanzieri si sono ammalati mentre prestavano servizio a beneficio della collettività ed ora il Ministero mette la testa sotto la sabbia, nonostante le circolari dell’INAIL si siano già chiaramente espresse sul collegamento tra lavoro e morbo.
Non possiamo accettare che tutto ciò venga archiviato con una alzata di spalle e ci attiveremo in ogni sede per impedirlo ed assistere i colleghi.
(30 agosto 2022)
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