“Respingiamo al mittente la narrazione non veritiera di un’Italia in declino: ai nostri giovani dobbiamo trasmettere l’orgoglio per il nostro Made in Italy, massima espressione del “bello e ben fatto” tutto italiano – cosi l’assessore al Lavoro e Formazione Elena Chiorino nel suo intervento – opinabile, da molti punti di vista – dello scorso 13 ottobre a Taranto al 35°seminario di Formazione Europea “Non meno di Uno” organizzato da Ciofs-Fp.
“Crediamo nella formazione perché tramite essa si tramanda la capacità di “saper fare” che ci rende grandi nel mondo con le nostre produzioni di eccellenza” continua la nota che si esprime, poi, in prima persona. “Le politiche che ho strutturato in Piemonte sono finalizzate ad un obiettivo ben chiaro: garantire opportunità e un futuro ai nostri giovani e crescita per l’Italia. Con una visione che si traduce in misure e stanziamenti, a partire dall’orientamento – che ha visto il maxi stanziamento di oltre 18 milioni di euro – alle Academy di filiera – il nuovo sistema formativo “su misura” d’intesa con le imprese nato per favorire competitività e occupazione qualificata – alle due leggi ora in discussione in consiglio regionale che semplificano, riordinano, armonizzano e innovano tutto il sistema. La prima legge è rivolta al mondo dell’infanzia – conclude Chiorino – e permetterà di garantire più servizi alla famiglia, direttamente connessi al tema dell’occupazione femminile oltre che al grave problema della denatalità. Con il secondo provvedimento, invece, abbiamo strutturato, in maniera organica, le politiche dell’orientamento e del lavoro integrandole al sistema della formazione, nella convinzione che proprio la formazione sia leva strategica per garantire occupazione di qualità e crescita competitiva e, se pare assurdo che non si sia fatto prima, con questa legge eliminiamo un vulnus che forse tornava anche comodo a qualcuno, ma non di certo al nostro sistema socio economico produttivo”.
Si aspettano, come sempre, i fatti.
(14 ottobre 2023)
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