Il festival “Teatro e colline”, svoltosi dal 1991 al 2011, ha rappresentato un’esperienza di rilievo internazionale, ha ospitato debutti di importanti, artisti e compagnie del teatro contemporaneo, precursori di tendenze future, diventando punto di riferimento per più di una generazione di protagonisti della scena nazionale.
Oggi, dopo anni di assenza, il Comune di Calamandrana ha deciso di riportarlo in vita, con la direzione artistica della compagnia Casa degli alfieri, che condivise i primi passi del festival e coinvolgendo i propri artisti e una rete ospiti nazionali. Così commenta Pinuccia Lovisolo, sindaco di Calamandrana: “Teatro e Colline che ritorna, per me un po’ far rivivere il sogno, tornare ad un luogo in cui il teatro contemporaneo ed una comunità intrecciano relazioni, un luogo fisico in cima al borgo, nella piazzetta e nei cortili per resistere, resistere alla crisi silenziosa della curiosità, del senso del bello e della voglia di essere vivi, di partecipare. Sarà l’occasione per ritrovarsi, riconoscersi, scambiarci emozioni, credere nel nostro territorio, nei suoi spazi, nelle sue prospettive”.
Aggiunge Massimo Barbero per la casa degli Alfieri: “Torniamo a ri-abitare questo Borgo Antico nel paesaggio nel frattempo divenuto Patrimonio dell’Umanità, a dare impulso affinché le Arti tornino a mescolarsi con le storie di questa comunità vocata alla cultura, ad essere crocevia di artisti irrequieti ed ispirati, di cercanti di bellezza e quiete.
La sfida è la rigenerazione, una nuova parabola. C’è fermento, c’è davvero voglia di ritrovarsi, qui. Di mettere tra le rotte future questi cortili in cui raccontarci.
La costellazione tra gli alberi mossi dalla brezza del Borgo è di nuovo allineata e splendente”.
La nuova edizione si svolgerà dal 18 al 20 luglio.
Ci saranno artisti e compagnie di rilievo internazionale, con spettacoli per narrare i luoghi e il paesaggio umano e naturale, con particolare focus al teatro della natura, del paesaggio e del territorio, al teatro di comunità e arte visiva, alla teatralità popolare e alle drammaturgie. Si svolgerà nelle piazzette, giardini e cortili del Borgo: un percorso che si incrocerà con la vita di esso e le sue memorie. Tra gli appuntamenti: quello inaugurale di venerdì 18 con il Teatro delle Ariette, con uno speciale spettacolo conviviale attorno a un tavolo. Sabato pomeriggio 19 ci sarà una passeggiata spettacolo nel Borgo Unesco tra teatro, racconto e paesaggio condotta da Emanuele Arrigazzi. E poi due spettacoli poetici con Daniele Timpano, l’attore romano premio UBU nel 2024, una storia di natura e coraggio di e con l’attrice giardiniera Lorenza Zambon.
In quella serata anche la prima della nuovissima pièce di Antonio Catalano “Come foglie, come vento, come morbidi pani. Vita immaginaria di San Francesco”.
Domenica 20 lo spettacolo sulla sarta che voleva ricucire il firmamento con Patrizia Camatel e finale con “Lo spettatore condannato a morte” con la regia di Beppe Rosso, una particolare esperienza di teatro partecipato, un originale processo paradossale alla giustizia e al teatro stesso. A seguire Festa del Borgo, con cena sotto le stelle a cura della proloco e musica folk dal vivo.
A fare da corollario al programma di performance dal vivo, anche una mostra fotografica, a cura di Chiara Agostinetto, un’installazione artistica e due workshop tematici. Il programma completo sarà presentato il prossimo venerdì, 11 luglio, nell’ambito del convegno “Tra fede, storia e satira”, dedicato all’Abate Giulio Cesare Cordara dei conti di Calamandrana a 240 anni dalla sua morte.
Nei due giorni successivi ci sarà poi il primo dei due workshop che coinvolgeranno la comunità. In questo caso, si tratta di un laboratorio teatrale, un’esperienza di teatro partecipato gratuita condotta dal noto attore, autore e regista teatrale Beppe Rosso con Yuri D’Agostino. Il laboratorio si svolgerà a Calamandrana sabato 12 luglio dalle 14,30 alle 19, domenica 13 luglio dalle 10 alle 18 con pausa pranzo.
È gratuito e rivolto a chiunque voglia avvicinarsi al mondo del teatro; non sono necessarie esperienze pregresse. Il gruppo sarà composto da un massimo di 25 partecipanti.
Il festival è realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale, della Comunità Collinare Vigne & Vini, dell’Associazione per il patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e con la collaborazione dell’Associazione Colline della Cultura, dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
Ha il contributo della Fondazione CRAsti e della Fondazione CRT, con main sponsor Cantina Michele Chiarlo, Santero 958, Impresa Edile IEFI SrL e Belbo Sugheri Srl.
Saranno coinvolti nel progetto il bar/trattoria “I Talenti” gestito da ragazzi con disabilità intellettive dell’associazione Ager”S” per le cene e gli aperitivi, la Proloco di Calamandrana.
Il tutto per offrire al pubblico le eccellenze enogastronomiche piemontesi e locali.
Prenotazioni consigliate da cellulare su appuntamentoweb.it.
PROGRAMMA
VENERDì 18 LUGLIO
piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 21 – inaugurazione con gli artisti
ore 22 – Noi siamo un minestrone
Spettacolo attorno a un tavolo
Teatro delle ArietteSABATO 19 LUGLIO
con ritrovo e partenza dalla Chiesetta di San Bastian
ore 17 – Il momento migliore, il momento peggiore
Passeggiata spettacolo nel Borgo Unesco tra teatro, racconto e paesaggio.
Emanuele Arrigazzi, Elisa Grilli e Susanna Miotto
Cortile La butega di Malia
ore 19 – La dama degli Argonauti
Lorenza Zambon
Cortile del Convento
ore 21,30 – Come foglie, come vento, come morbidi pani.
Vita immaginaria di San Francesco
Antonio Catalano
Cortile di Ca ‘d Pierina
ore 23 – Poemi focomelici
Sudicerie poetiche (1980 – 2024)
Daniele Timpano – Gli Scarti, Kataklisma teatroDOMENICA 20 LUGLIO
Cortile del Convento ore 10/17 – Ricucire il firmamento
Workshop di cucito sentimentale
Barbara Mugnai
Piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 18,30 – Teresa, ovvero la sarta che voleva ricucire il firmamento
Patrizia Camatel
Cortile del Convento ore 21 – Lo spettatore condannato a morte
A.M.A. Factory
Piazzetta del belvedere delle panchine d’artista
ore 23 – Festa del Borgo
Cena a cura della proloco e musica folk
Inoltre:
Chiesa San Bastian
mostra “REVERSE – Sguardi su una moda sostenibile” Chiara Agostinetto
Canonica della Chiesa San Bastian
installazione“Memorie del Borgo antico”
Installazione tessile “I 7 Firmamenti – Mappe emotive di universi collettivi”
Barbara Mugnai
Laboratorio teatrale per “Lo spettatore condannato a morte Beppe Rosso.
Prenotazioni consigliate su appuntamentoweb.it
Info programma: cell. 3287069085
comune.calamandrana.at.it – casadeglialfieri.it
(10 luglio 2025)
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