di Redazione #Alessandria twitter@gaiaitaliacomlo #cronaca
Dopo avere immobilizzato l’insegnante, che ha difficoltà di movimento, utilizzando lo scotch per legarla alla sedia che poi hanno cominciato a prendere a calci. Come se le quattro gambe della sedia, prese a calci, non fossero sufficienti a spaventare chi c’è legato sopra. La crudeltà dell’idiozia. E’ accaduto un mese fa in un istituto superiore di Alessandria, ma la notizia è stata resa nota dal quotidiano La Stampa soltanto oggi.
Uno spregevole episodio di bullismo rilanciato su Instagram come se si trattasse di un vanto. La scuola è intervenuta attraverso il suo Consiglio di Istituto ed ha sospeso la classe per un mese con obbligo di frequenza e di svuotamento dei cestini di tutte le altre classi. Lavori socialmente utili per adolescenti troppo poco utili.
E’ stato un giovane di un’altra classe a togliere dai guai la professoressa, chiamare i bidelli e liberare la donna. Considerare questi atti scellerati come ragazzate serve a poco.
(28 marzo 2018)
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