di Redazione, #Asti twitter@torinonewsgaia #Spettacoli
Continua la Stagione di prosa al riaperto Teatro Balbo di Canelli, gestito dal Teatro degli Acerbi grazie al contributo del Comune di Canelli e delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Torino e Cassa di Risparmio di Asti; main sponsor sono le ditte canellesi AROL SpA, Bosca e Fimer Srl.
Sabato 15 febbraio alle ore 21 sarà in scena l’attesissima commedia Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta portata in scena dalla Compagnia Teatrale Masaniello, con la partecipazione straordinaria della nota attrice Margherita Fumero.
Con questo spettacolo, tra i “gusti” della stagione, torna al Teatro Balbo la tradizione di ospitare grandi commedie classiche.
La commedia, ben nota anche per la riduzione cinematografica diretta nel 1954 da Mario Mattioli e magistralmente interpretata dal grande Totò con Sophia Loren, narra della povertà napoletana che s’ingegna per tirare a campare. Due famiglie convivono sotto lo stesso poverissimo tetto e, stremate dalla più nera indigenza, su invito di un ricco rampollo della nobiltà partenopea, si prestano a inscenare un’improbabile finzione, interpretando i componenti della famiglia del giovane blasonato…
Miseria e Nobiltà è una commedia piena di verve e d’intrighi, che evoca appieno la tradizione dei canovacci della Commedia dell’arte, con scambi di persone, travestimenti e l’arte di arrangiarsi tipica napoletana.
Ci si trova a ridere, di quel riso amaro che fa da sfondo al tema della povertà e che giustifica ogni espediente: ci troveremo di fronte ad una “miseria vera e ad una falsa nobiltà”, come recita appunto una battuta della commedia.
Questo classico di Scarpetta, nell’adattamento del regista Alfonso Rinaldi, al pari di “O’ scarfalietto”, anch’essa rappresentata dalla Compagnia Masaniello (specializzata nella rappresentazione delle commedie napoletane con allestimenti molto curati e seguitissimi), rimane, fino al finale, un vortice inarrestabile di crescente e travolgente comicità, che risucchia il pubblico in una spirale di trovate alle quali diventa impossibile opporre resistenza.
In scena oltre alla Fumero, in ordine di locandina, Alfonso Rinaldi, Francesco Di Monda, Pina Porzio, Katia Villari, Valentina Marsico, Silvia Ruggiero , Claudio Caruso, Evelin Brocas, Salvatore Puzo, Daniele Stolfa, Rosalba Scisciola, Angelo Vito, Claudio D’Acierno, Vincenzo Massari, Francesca Zago, Piero Sarcina, Cristina Guadagni, Alberto Pisapia, Lorenzo Danna e il piccolo Dario Riccio nella parte Peppiniello.
Prevendita presso l’Osteria dei Meravigliati (via GB Giuliani 29, Canelli).
Per informazioni e prenotazioni: cell. 3334519755 | mail teatrobalbocanelli@gmail.com.
(10 febbraio 2020)
@gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata