di Redazione, #ValledAosta
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità della legge regionale n. 3/2020, nella parte che riguarda la limitazione del conferimento in discarica dei rifiuti speciali provenienti da fuori Valle.
«Purtroppo, come avevano evidenziato gli esperti consultati dalla Regione, era ampiamente prevedibile – dichiarano i Consiglieri del gruppo consiliare Progetto Civico Progressista -. Proprio per questo fin dal mese di gennaio gli uffici dell’Assessorato regionale all’Ambiente avevano predisposto un testo di legge per modificare la normativa regionale. Tale testo è stato recepito nella proposta di legge depositata il 26 febbraio 2021 dal gruppo consiliare PCP e che è attualmente all’esame della terza Commissione, avendo già ottenuto l’approvazione del Consiglio permanente degli enti locali.»
«Ora – aggiungono i Consiglieri di PCP – è urgente accelerare l’esame di tale testo in Commissione, modificarlo alla luce della sentenza della Corte costituzionale e portarlo al più presto all’approvazione del Consiglio Valle. La questione discariche di rifiuti speciali, in particolare le vicende di Pompiod e Chalamy, hanno suscitato le giuste proteste e azioni di comitati di cittadini. La reazione del Consiglio deve essere rapida e incisiva per evitare che si determini un vuoto legislativo, che consenta di riprendere o avviare pratiche di conferimento dannose per il territorio e la popolazione. Questo è l’impegno di Progetto Civico Progressista.»
(21 aprile 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata