Giuseppe Conte a “Otto e Mezzo” non risponde quando gli chiedono se voterebbe Le Pen o Macron…. Imbarazzante

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di Giovanna Di Rosa

Mentre nel M5S c’è già chi pensa di candidare l’infausto Orsini – quello al quale telefonano direttamente cittadini ucraini da Mariupol per chiedergli (a lui e a lui soltanto) “ma cosa stanno facendo gli Italiani!” – Giuseppe Conte riesce in un capolavoro che lascia senza parole: invitato da Lilli GruberOtto e Mezzo, dopo una discutibile scelta di non rispondere a nessuna delle questioni che gli venivano poste, alla domanda se voterebbe MacronLe Pen si rifiuta di rispondere. Imbarazzante. Poi cerca di rifarsi con un “Non scherziamo” quando lo provocano su un possibile governo con Meloni.

Quando Conte va in televisione sembra di assistere a un tiro al piccione, lo sottolineava  anche Pierluigi Bersani stigmatizzando l’atteggiamenti di molto conduttori, ma a vederlo all’opera ieri sera, e ce ne dispiace, si capisce il perché. Conte è perennemente in difesa, diventa paonazzo quando gli rivolgono domande che lo irritano, e sembra non pensare che gli sarebbe più facile non irritarsi dal momento che in uno studio televisivo, in questo paese, non ti ci trasportano ancora in catene, e le risposte che regala sembrano parte di ciò che ha già deciso di dire a prescindere da ciò che gli verrà chiesto.

Se vai in televisione a parlare della sgradevolissima faccenda della visita dei russi che atterrano a Pratica di Mare con la tronfiaggine della potenza conquistatrice in visita pre-occupazione e cominciano a ficcare il naso di qua e di là, e subito dopo l’inizio dell’orrenda invasione dell’Ucraina cominciano ad attaccare proprio il ministro che gli diceva “No, lì no. No, là neanche. No, non entrate” a qualche domanda ti toccherà rispondere, magari evitando l’aria del “cosa volete voi giornalisti” e anche di puntare il dito contro un “sorrisetto” di troppo di Massimo Giannini.

 

 

(21 aprile 2022)

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