di Redazione Cronaca
“La Segretaria Regionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) per il Piemonte e la Valle d’Aosta” a seguito dell’aggressione a un Carabiniere avvenuta a Ivrea durante un controllo di routine nella serata del 14 febbraio 2023, aggredito da un giovane trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, e che “ha riportato la frattura del femore ed è stato sottoposto ad intervento chirurgico”, chiede al governo “l’inasprimento normativo per le aggressioni contro le Forze dell’Ordine e reclamiamo per i Carabinieri, e per tutti gli appartenenti alle forze di polizia, dotazioni adeguate e più fondi per l’acquisto di materiali che possono salvare la vita ai colleghi che tutti i giorni si trovano a lottare per la sicurezza dei cittadini”.
Lo scrive un comunicato stampa dell’USIC che continua reclamando “per i Carabinieri e per tutti gli appartenenti alle forze di polizia, dotazioni adeguate e più fondi per l’acquisto di materiali che possono salvare la vita ai colleghi che tutti i giorni si trovano a lottare per la sicurezza dei cittadini. Al ministro della Difesa, Guido Crosetto ” chiude la nota stampa di Leonardo Silvestri, Segretario Regionale per il Piemonte e la Valle d’Aosta per l’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) “chiediamo di intervenire a livello centrale e ricordiamo che i Carabinieri, ancora oggi si trovano a dover lottare per un contratto di lavoro che per niente li gratifica, anche in rapporto ai rischi a cui vanno incontro quotidianamente”.
(16 febbraio 2023)
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