Sabato 13 gennaio gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Ivrea e Banchette hanno tratto in arresto tre uomini poiché gravemente indiziati di un furto in abitazione. Gli agenti, intorno alle due della notte, erano intervenuti in un condominio cittadino per un furto in atto in appartamento.
Arrivati sul posto, nel salire le scale, si erano ritrovati faccia a faccia con un soggetto che cercava di fuggire, con indosso 3 fucili appena prelevati dall’appartamento. Nella circostanza, l’uomo, un quarantenne italiano, faceva cadere a terra i fucili e saliva fino al quinto piano. Qui, dopo aver sfondato la porta d’ingresso di un alloggio con una persona in casa, si calava dal balcone lungo le tubature del gas, giungendo fino al primo piano dove cercava di nascondersi prima di essere arrestato.
Nel corso della perquisizione, veniva trovato in possesso di quattro orologi in oro, una catenina dello stesso materiale prezioso, un braccialetto in argento e bigiotteria varia, trafugati dall’appartamento appena visitato. Un’altra volante della Polizia di Stato dei Carabinieri della Compagnia di Ivrea, giunta sul posto, scovavano nell’auto del quarantenne parcheggiata in prossimità dello stabile, altre due persone, presunti complici, rannicchiati nel veicolo, verosimilmente in attesa del ritorno con la refurtiva dell’uomo fermato in precedenza dalla Polizia. Il quarantenne veniva denunciato in stato di libertà per violazione di domicilio. Il GIP, in sede di convalida degli arresti, ha applicato nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere, mentre per gli altri due ha disposto la scarcerazione e la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Le indagini continuano.
(19 gennaio 2024)
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