di Redazione #Politica twitter@torinonewsgaia #Piemonte
Per Paolo Furia, segretario regionale del PD Piemonte, a proposito del salario minimo, ha dichiarato che “il tema del salario minimo deve essere approcciato a livello europeo per evitare l’ingiusta concorrenza di quei paesi che prevedono meno tutele del lavoratore. Inoltre non deve toccare i risultati raggiunti dalle contrattazioni collettive, che a volte sono migliorativi rispetto a un minimo indicato per legge. Su questo secondo punto, la nostra idea è diversa da quella del Movimento 5 stelle. Condividiamo che il tema della dignità del lavoro si affronti anche ottenendo un salario minimo per tipo e quantità di lavoro al di là della contrattazione, così da meglio tutelare anche il lavoro precario. Ma provvedimenti di questo tipo vanno fatti bene per evitare che si trasformino in un boomerang come già è accaduto col cosiddetto decreto dignità voluto mesi fa dal governo“.
Il segretario del PD piemontese entra così nel dibattito a poche settimane dalle elezioni europee del 26 maggio.
(13 maggio 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata