La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino rumeno di 64 anni gravemente indiziato di tentato furto pluriaggravato dopo che attorno alla mezzanotte agenti del Commissariato di P.S. San Secondo in Corso Castelfidardo a seguito di comunicazione della centrale operativa, e dopo segnalazione, individuavano un soggetto che rovistava all’interno di un’auto e che, alla loro vista, recuperava uno zaino poggiato per terra, inserendo alcuni oggetti prelevati dal veicolo.
Durante le fasi di controllo l’uomo, un sessantaquattrenne, appariva in forte stato di ubriachezza e riferiva di essere autorizzato a dormire in quell’auto. Gli agenti si accorgevano però del finestrino posteriore rotto, dei sedili ribaltati e del bagagliaio completamente rovistato. L’uomo veniva così perquisito dagli operatori che rinvenivano un coltellino nella tasca del suo giubbotto e diversi arnesi atti allo scasso, come forbici di grandi dimensioni, un paio di tenaglie, dei cacciavite, un taglierino di 25 cm ed un secondo coltellino di circa 15 cm. Inoltre, viene rinvenuto anche una borsa attrezzi contenente diversi oggetti, in particolare una carta prepagata e un binocolo completo di custodia.
Dopo aver rintracciato il proprietario dell’auto che riconosceva tutto il materiale asportato, il sessantaquattrenne veniva arrestato per tentato furto pluriaggravato e denunciato per possesso improprio di armi e arnesi atto allo scasso. Ulteriori indagini sono in corso.
(27 settembre 2024)
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